domenica 4 dicembre 2011

La svolta!

In seguito agli episodi di cui parlerò, si manifestò qualcosa, che come un lampo nella consapevolezza contribuì a illuminare la situazione. Nonostante gli attacchi del parassita Lux, che probabilmente mi riusciva a individuare anche perché vivevo con altre persone addotte, le cose andavano bene, riuscivo a far fronte a qualsiasi cosa.

Sempre nei primi giorni di gennaio feci un altro S.I.M.B.A.D.. Credo di non essermi mai incazzata così tanto in una simulazione mentale… Ero furibonda con uno di loro. Sembrava fossimo vicini alla soluzione. Parlando nella grande caverna, dicevano che avrebbero messo in atto la nuova soluzione.. “Nuova” soluzione che io davo per scontata, dato che in precedenza avevo cercato in tutti i modi di far capire a queste entità che agire sugli esseri umani come già avevano fatto non era la soluzione, ma solo un modo per sfuggire agli alieni, che erano finiti a bramare i loro stessi creatori.
Fortunatamente nel corso dell’interazione con loro, mi resi conto che la soluzione non era quella a cui si era arrivati comunicando in ogni modo possibile e immaginabile. Uno di loro mi spiegò che la “soluzione” era la stessa, identica, di prima che ci incontrassimo… Cioè quella di far abbattere qualcosa sugli esseri umani e metterli a tacere tutti. Come se tutto quello che era successo tra noi sino ad allora si fosse resettato. In quel momento, in cui vidi vanificarsi tutti gli sforzi che avevo fatto per far provare loro a empatizzare con l'essere umano, diventai furibonda e, di conseguenza, andò fuori controllo anche la simulazione mentale. Sbattei un pugno sul loro tavolo di pietra e urlai loro “Chi siete voi per decidere il destino di tante persone innocenti, chi c***o siete voi! Sono gli alieni che devono andarsene! Voi non farete proprio nulla finché ci sono io.”. Rimasero scioccati e spiazzati per quella mia reazione. Era una cosa che avevo a cuore, nonostante all’epoca non fossi consapevole che avrebbe potuto rappresentare una cosa positiva anche per me. Non m’ interessava dimostrare a qualcuno cosa fossi capace di fare, sapevo di poterlo fare e basta. E non avevo bisogno d’altro, l’avrei fatto a costo di lasciarci le penne.
Il resoconto della simulazione finisce così:
«Chissà che non si possa giocare sul fatto che le persone non hanno coscienza del problema degli alieni per trasformarlo in un punto di forza… Per fare in modo che non siano mai esistiti… Questa storia sembra un cubo di Rubick.. Ma una soluzione deve pur esserci…»

Era emerso che l’UP di cui io stessa prendevo le sembianze, in un qualche modo avrebbe voluto comunicare qualcosa a CorradoPrestai però attenzione a come Anima me lo aveva detto:
Quello che è dentro di te vuole parlargli
.. Quello che è dentro di te… Se era qualcosa che si trovava dentro di me in qualche strano modo, non era qualcosa di poi così mio. E questo fu un altro elemento che accomunò Uomo Primo alla figura dei parassiti alieni. Questi parallelismi che venivano fuori a un livello ancora piuttosto obnubilato mi creavano delle sensazioni negative, alle quali tuttavia non diedi molto spazio. Almeno finché le sensazioni negative non furono così tante da segnare la svolta decisiva nei confronti di Up.

Alcuni giorni dopo ripresi i contatti con UP e ne scrissi a Corrado:
«13 gennaio 2010
… C'era quello venuto nel mio primo simbad… Eravamo seduti sul verde a meditare, a un certo punto ci siamo alzati. Lui era più avanti rispetto a me, e sono comparsi altri 3 up. Quello centrale aveva una barba molto lunga, gli altri due più corta e anche i capelli, mi ricordavano un quadro suppongo, che raffigura Platone e Aristotele, alti come al solito 10 metri o più. Insomma, quello nel centro mi dice di scegliere con chi continuare questo mio cammino… Io sapevo dentro chi sarebbe stato e lui, quello sulla sinistra, si è avvicinato a me con il sorriso. Vedevo sempre quello nel centro che mi parlava quasi scocciato, come se gli avessi scombinato le cose e portato scompiglio. Ho risposto direttamente alle sue emozioni: "So che tutto questo non era previsto, ma tu hai idea di cosa fanno gli alieni? Prendono le persone", gli facevo passare mentalmente delle immagini, anche piuttosto violente, ero anche un po' incazzato, e poi "anche il contenitore che mi ospita ne ha fatto esperienza"... Dopo l'entusiasmo iniziale si sta creando un parallelismo che in un certo senso "accomuna" Up e alieni, e l'idea sinceramente non mi piace.
Io intanto, piano piano, ricostruisco anche i miei pezzi :) a presto!»

In quel S.I.M.B.A.D., comunicai a Uomo Primo che non avrei voluto vederlo per un po’…

Iniziavo ad avere delle perplessità, dei dubbi per farla breve…

Il 19 gennaio fu una giornata bellissima, perché io ebbi modo di conoscere alcuni ex-addotti che sapevo essere parallelamente in contatto con Corrado sulla questione UP, ma che non avevo mai conosciuto di persona. Le sensazioni che provai nel conoscerle furono stupende, vi rimando al mio post “Parlarne con Gli Altri” in cui affronto, sebbene in sintesi, il legame che si creò in seguito con quelle persone. Insieme ad altri miei amici, addotti ed ex addotti, andammo a trovare Corrado a Pisa. Fu divertente perché ci ritrovammo ognuno con un pensierino per lui, alcuni avevano preparato dei dolcetti, delle vere e proprie spettacolarità culinarie! Io pensai di comprargli un cd di un grande musicista, sapendo che amava la musica jazz e che a breve sarebbe stato il suo compleanno.
A parte il momento del regalo iniziale, stetti quasi sempre in silenzio. Un po’ perché c’erano persone, addotte, che avevano più bisogno rispetto a me di parlare con lui. Fu un silenzio di cui in seguito si accorsero tutti. Ma fu quel silenzio a permettermi di ascoltare dentro di me, e percepire quello che si verificò mentre Corrado ci parlava di alcune cose: ci parlava del fatto che in quel momento si era in fase di raccolta di informazioni. Voleva capire bene quale fosse la posizione e il ruolo di Uomo Primo in tutta quella storia. Noi esseri umani ci trovavamo come tra due fuochi, quello dell’alieno e quello di Up, ed entrambi volevano, passatemi il termine, “infinocchiarci” a modo loro. Ci chiese di fare un esperimento, provare a chiedere agli UP di poter vedere e interagire con il Creatore.
Trattenni il pianto tutto il pomeriggio, e non osai dire una parola anche se Corrado e gli altri cercavano di coinvolgermi nel discorso, perché ero sicura che sarei scoppiata a piangere. Cosa che accadde invece appena usciti dalla sua stanza. Ma raccontare cosa provai col senno di ora rende tutto troppo sfumato, quindi riporto il resoconto di allora, quando non resistetti a trattenere quello che avevo dentro e gli scrissi la sera stessa:
«19 gennaio 2010
Ciao Corrado... Le sto scrivendo perché mi rendo conto che a pomeriggio non mi sono espressa per nulla. Il motivo per cui non l'ho fatto è che ho pensato che ci fosse qualcuno che avesse qualcosa di più importante da raccontare a lei, è stato così, e non me ne sono pentita. Quando lei parlava di noi uomini, del fatto che ci troviamo tra due fuochi.. E' come se i miei ultimi pensieri li avessi visti materializzarsi, con tutte le emozioni annesse, per cui sarebbe bastata una parola nel corso di più o meno tutto il pomeriggio perché scoppiassi a piangere, sono sicura che anche lei se n'è accorto. Sembro buffa quando tento di mascherare perché non mi riesce proprio. Allora adesso che sono sola e ho del tempo per stare tra me e me e di liberarmi, lo faccio. Ho provato una sensazione di penosità incredibile quando parlava di UP, mi sono interrogata ultimamente su cosa lui mi stesse dando negli ultimi tempi, e cosa io stavo dando a lui. L'esperienza con lui mi ha fatto capire cosa significa essere, come ci si potrebbe sentire essendo loro, per quanto io ne sia lontana... Ma per quanto riguarda le nostre sorti, io sto arrivando a una conclusione, non ne sono ancora del tutto certa, ma lo sono in buona parte. Io forse non farò quello che lei ha detto, non andrò da lui a chiedergli di parlare con il Creatore. Il motivo per cui non lo farò è sia quello che ho pensato poco tempo fa, sia quello che ho provato, ed è stata come una conferma, a pomeriggio. Ultimamente con Up non ho fatto nulla di particolare, nulla di costruttivo, ci trovavamo lì a meditare, ho visto una vena di scocciatura in lui, ho capito che pur provando a far capire loro qual è la nostra situazione c'è qualcosa che non arriva... E non credo sia perché non riesco a comunicare bene, perché le cose che ho comunicato, a un certo punto le ho comunicate attraverso le emozioni per farmi capire, senza parole o altro, e so che sono arrivate. Allora penso che semplicemente non possono capire. Ecco perché se vado dal Creatore ci andrò direttamente, e se proprio dovrò, tranquillamente informerò gli UP e vedo come reagiscono. Mi sono stancata, mi sono stancata di perdere tempo in questo modo, con un uomo che non mi dice le cose e che mi trova una scocciatura. Trovo il loro modo di agire orribile, subdolo e triste, perciò mi veniva da piangere, per quanto bambinoni possano essere, anche pensando al fatto che magari in precedenza abbiano già indirettamente convinto anche me a far sì che si realizzasse il "ciclo dell'universo", senza sporcarsi le mani. Magari non lo fanno volontariamente perché non se ne rendono conto, ma solo questo fatto crea un abisso tra me e loro. Questo mi fa pensare ancora di più che loro non riescano a capire e non mi saranno d'aiuto. Questo non vale, per il momento, per l'Up di cui mi sono trovata ad assumere le sembianze di là, quello che forse è legato a me, o che ha osservato stando in qualche modo dentro me, perché ha avuto modo di sentire qua come stanno le cose, ed è lui che cerca di far capire a loro cos'è successo al mio contenitore. E quando ho visto Up per l'ultima volta e gli ho detto che non volevo vederlo per un po', mi fa di nuovo la faccia triste e rassegnata... Ma mi sono stancata anche dei loro messaggi paradossali. Io non sto giocando! La maggior parte delle volte in cui prendo una decisione qualsiasi che riguarda me e loro, mi guardano in modo un po' timoroso, evitano di contraddirmi, e io so che è perché sanno che le mie decisioni sono irrevocabili, anche se non sono minacciosa nei loro confronti. Sto giungendo a pensare che forse sola arriverò veramente a qualcosa, perché sento che quello che dovevo avere da loro l'ho recepito. Scritto così, non riassume neanche un decimo di come mi sono sentita e mi sento per questo. Alla fine l'unica cosa certa adesso è che Up non lo voglio vedere, non me la sento proprio adesso.
A capire che in un certo senso noi uomini siamo più "completi" se così si può dire, rispetto a loro, mi ha aiutata il “Septem Sermones ad Mortuos” di Jung che ho riletto e compreso con occhi diversi proprio in questi giorni, mi ha stimolata a riflettere. Noi creature distinguiamo, scindiamo, è vero. Ma chi ha la possibilità di cambiare punto di vista, è come se avesse mille occhi diversi per vedere mille sfaccettature. Il pleroma invece, il tutto e nulla, il simile e l'opposto che coesistono e si annullano, sono parte di un'unica cosa, percepisce l’intero, ma non le sfumature di cui esso è costituito. Il processo induttivo rispetto al deduttivo. Forse il tutto siamo noi esseri umani, ed è proprio l'esperienza che tanto Anima ama che ci salva, io lo so. Sto cercando inoltre di ricordare un episodio di abduction. Ho bisogno di vincere le paure legate a quei momenti. Io ho ricordato altre cose tornando a casa, piccoli pezzi, ma non ho il ricordo di un'adduzione dall'inizio alla fine, ho lasciato che Anima proiettasse nello schermo, ma ha funzionato poco, poche immagini vissute con molto distacco, poi chiedendole per mesi di farmelo ricordare attraverso il sogno, o a pezzi, ma non c'è stato verso. Comincio a pensare di avere un blocco, e questo blocco rappresenta una parte della mappa che vorrei potesse cambiare. Penso a un blocco anche perché ho provato a immaginarmeli vicino al letto, e ho avuto una nausea talmente forte che ho dovuto interrompere il pensiero... Riesco a riflettere abbastanza bene su me stessa, e spero di farcela.
Se questa mail le fa pensare qualcosa, sa che a me piace ascoltare il suo parere. Spero che il cd le piaccia, a presto e.. Grazie di cuore Corrado.»

Così avvenne la svolta che portò Uomo Primo a svelare la sua vera natura e i suoi veri scopi...

Continuate a seguirmi, al prossimo aggiornamento!!

9 commenti:

  1. Riporto i commenti di questo ultimo post perchè come ho scritto su facebook si sta creando un dibattito interessante..

    "21:47, 04 dicembre, 2011 di Utente Anonimo

    Non voglio ferirti assolutamente , ma dal mio punto di vista ,volgi troppo il tuo sguardo verso entità negative che non stan là certo per aiutarti ....
    Cosa speri di ottenere interrogando ed interagendo con i tuoi carcerieri ?
    Altra domanda : pensi veramente che solo l'animico come lo intendete voi può capire a fondo il problema ? Intendo dire , se pensi che agli alieni , Up e simpaticoni di turno , sia stato permesso di fare ciò che vogliono in tutto questo tempo , o se c'è stato qualche intervento in senso opposto teso a frenarli ..

    Non ti è mai capitato di pensare che forse la storia è ben più complessa di quel che credi ?
    Ciao"

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  2. "22:28, 04 dicembre, 2011 risposta di Estele
    Volgere lo sguardo implica un atto voluto.. In realtà è stato Uomo Primo a interferire nel mio simbad e a volermi coinvolgere in qualcosa di cui non ero nemmeno consapevole.
    Interagivo con lui perchè non si sapeva quasi nulla su questa entità, lo dico e lo ripeto perchè vedo che si creano dei fraintendimenti. Ci tengo a precisare che il blog fa riferimento al periodo del 2009 quando ancora molte cose non erano emerse.

    Sfatiamo anche il mito dell'animico... Troppe persone pensano che Anima sia la sola cosa importante, e forse anche io stessa lascio trapelare questo perchè è stata più spesso Anima la componente con cui ho interagito per risolvere la questione abduction... Ecco, io penso che purtroppo l'addotto lascia fare agli alieni quello che vogliono fare, perchè magari non se ne rende conto o come a volte è emerso Anima non è molto consapevole di quello che accade al suo contenitore.. Ci si relaziona con lei, ma anche con Spirito e Mente che considero importanti e indispensabili allo stesso modo. Come già ho detto in passato, se non ci fosse Mente probabilmente non riusciremmo nemmeno a mettere in parole quello che accade in simbad e che arriva da anima e da spirito, sono emozioni e sensazioni forti che hanno bisogno di una codifica, e Mente serve a questo sebbene a volte sia limitata, nel senso che non tutto può tradursi in parole... Lo stesso vale per Spirito. Senza Spirito io stessa sono sicura che non ce l'avrei mai fatta a uscire dal problema (escludendo la storia Up) in così poco tempo, Spirito è sempre stato quel qualcosa che distoglieva la mia attenzione dagli stati d'animo negativi, dicendomi "Combatti e non ti fermare! Combatti!". Quindi la forza sta nell'unione delle componenti.
    Comunque sia, penso che abbiano potuto fare i loro comodi perchè non pensavano che gli esseri umani sarebbero arrivati a una presa di coscienza simile, ci hanno sottovalutati.
    Tu mi dici "come lo intendete voi"... Posso sapere a chi ti riferisci? Nel blog ci sono solo io
    Infine questo aspetto della storia complessa mi intriga, che cosa intendi usando il termine complesso?
    Ciao"

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  3. "12:14, 05 dicembre, 2011 risposta di Utente Anonimo

    Hai ragione scusa , purtroppo il discorso è molto lungo e lasciando nel mio caso un messaggio breve nei commenti , alcune affermazioni le ho date per scontate .

    Il "come lo intendete voi " era riferito al tuo rapporto con il Prof . Malanga ed al suo pensiero .
    Non sono qua a mettere in discussione la realtà delle tue esperienze , alle quali ci credo ; non credo assolutamente che ti sia inventata nulla , ma son dell'idea che la tua visione aliena sia percepita in senso " orizzontale" .
    Ciò limita la visione dell' insieme , dove PER FORZA l' alieno è cattivo , visto che interpreta quel preciso ruolo in quel preciso contesto .
    In una visione verticale del creato invece , la tanto e giustamente criticata figura dell' alieno positivo non ha nemmeno senso di esistere ed è dunque errata per definizione , perchè una coscienza di livello superiore supera la possibilità della comprensione umana e della realtà aliena , così da sfatare anche il mito degli alieni buoni di Bellini .
    Il tutto si riduce ad un gioco di equilibri , dove la presenza negativa aliena , anche se apparentemente sembra un controsenso , aiuta l'uomo ad evolvere , proprio come l' immagine del demone interiore che vive in noi e va sconfitto .
    Questa realtà fisica e materiale è uno specchio anche per gli altri mondi , percui è una fortuna vivere anche questa realtà , tanto per sfatare qua il mito della Terra come prigione aliena, la quale non è comunque totalmente sbagliata ( visione del bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno :D ) .
    Quindi , questa chiamamola "lotta " all' alieno o Up , non la combattete da soli ,ed è anzi un' idea che gli stessi alieni vi hanno inculcato per separarvi dalle altre anime , ma la combattiamo tutti quanti su diversi livelli .....
    La tua negatività di fondo ,per una lotta che non ha nemmeno senso di esistere contro entità bugiarde che si fan più forti di quel che sono , non fa altro che attirarle come mosche con il miele .
    E' il cane che si morde la coda ......

    Non ti chiedo ovviamente di credermi , visto che apparentemente sembro pure criticarti ; ci son tante domande ancora da farsi e tanti percorsi verso la verità da perseguire .
    Stammi bene e non aver paura di nulla e nessuno ! ;)"

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  4. "14:33, 05 dicembre, 2011 risposta di Estele.

    Indubbiamente sei critico nei miei confronti, ma penso che forse questo è dovuto anche al fatto che hai letto in modo un po' superficiale i post che ho scritto sinora...
    E' giusto ed è necessario superare la dicotomia spicciola del buono o cattivo. Io sono convinta che l'individuo consapevole sia perfettamente in grado di auto-regolarsi, senza necessità di ricevere ordini da altri. In lui però esiste una giustizia interiore che rende una situazione limitante della propria libertà spiacevole e indesiderata. Le abduction per me sono state questo, mi sono augurata di non viverle più e ce l'ho fatta. Tant'è che non ho più interferenze di alcun tipo. Neanche di Uomo Primo.

    Per quanto riguarda UP... Io non sono mai partita da una prospettiva dubitante o schiva nei suoi confronti, anzi inizialmente ero piena di entusiasmo e di speranza, pensando che una figura che si mostrava così amichevole potesse facilitare la sorte degli esseri umani... E' stato in seguito alle circostanze di cui ho scritto che ho cominciato a dubitare. Che motivo avevano delle entità benevole nei nostri confronti di omettere che fanno uso di tecnologie avanzate? Per quale motivo creature a noi "superiori" non riescono a capire e/o ignorano ciò che esprimiamo loro? Ecco, dopo aver notato queste cose ho cominciato a dubitare. Ed ho fatto bene, perchè quell'entità "benevola" e' stata la stessa che mi ha in seguito terrorizzata, turbando i miei sogni e tutta me stessa dall'interno, facendomi sentire sempre più che erano le mie percezioni ad essere sbagliate, che ero sbagliata io stessa e che facevo solo del male alle persone che mi stavano vicine. Nulla di questo era vero, eppure mi ha distrutta dentro. Ora che non ho più a che fare con Uomo Primo, l'unico mio desiderio è di vivere tutto quello che sino ad ora non ho apprezzato, perchè so che vivrei ogni cosa con maggiore consapevolezza e libertà. Più che negativa, direi invece che mi sento piena di vita e traboccante di gioia

    Come inoltre ho scritto anche nei precedenti post, una delle cose che mi sono sforzata di fare (sebbene non posso essere certa che sia stato quello a produrre dei risultati) era proprio comunicare con altre parti animiche o spirituali, e con altri punti dell'universo. Per non parlare del fatto che durante il percorso che stavo affrontando, persone a me vicine, addotte, iniziavano a ribellarsi anche inconsciamente, quindi sono convinta che anche una sola persona che si libera, rappresenta un passo avanti in quella sorta di coscienza collettiva che ci unisce tutti.

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  5. Inoltre, nell'universo ho avuto modo di vedere altre cose oltre agli alieni e agli UP, ma si tratta di cose che non sento di postare, perchè:
    1. esulerebbe dagli obiettivi che mi ero prefissata creando il blog: sensibilizzare sull'argomento abduction, sul fatto che se ne può venir fuori definitivamente, e fornire aiuto ad altri;
    2. lancerebbero un messaggio azzardato, cioè "rischiare sempre è cosa buona e giusta". In realtà è più pericolosa di quanto non sembri, come ho già scritto nel post "La Chiamata". Ci sono persone che contribuivano parallelamente a me alla conoscenza di Uomo Primo, proprio come stavo facendo io. Alcune di queste persone sono ricadute nel problema e si sono perse, sembra definitivamente, ma in cuor mio io spero di no. Rischiare ed esporsi contattanto altre entità sconosciute, vale il prezzo della propria libertà? La posta in gioco è alta, molto più alta di quanto non sembri, ma purtroppoquando i rischi non si vedono o non si toccano a quanto pare non vengono adeguatamente percepiti. Io ho imparato anche questa lezione dalla mia esperienza, che non rinnego, anzi sono felice di aver vissuto perchè non sarei diventata quello che sono. Mi sono resa conto che a me è andata di lusso, per aver vissuto queste cose ed esserne uscita integra... Magari può andare di lusso a tanti altri, ma, come dice il pensatore Nietzsche "se guardi a lungo nell'abisso, anche l'abisso guarderà dentro di te", quindi meglio prevenire certe situazioni, o perlomeno non esagerare. Dico questo perchè ritengo che tutto ciò che è necessario per essere liberi si trovi nell'uomo stesso, come essere individuale e al tempo stesso in un certo senso co-creatore dell'universo insieme a tutte le altre creature.
    3. riguardano la mia soggettività, che è e sarà sempre il confine di tali esperienze.

    Spero di essermi fatta comprendere meglio, ti ringrazio per i tuoi commenti e se possono nascere altri spunti utili sei il benvenuto!
    A presto!
    Estele"

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  6. Il mio modo di rapportarmi un po' brusco nei tuoi confronti , vuol solo essere un modo per spronarti nel ricercare sempre la verità ,senza soffermarsi con i primi risultati raggiunti .
    Ti leggo ,giustamente come tu affermi , con superficialità , visto che è già difficile capire se stessi , figurarsi gli altri ,ma noto con piacere che in realtà siamo d'accordo . Ti quoto in toto la parte dove dici :

    "Mi sono resa conto che a me è andata di lusso, per aver vissuto queste cose ed esserne uscita integra... Magari può andare di lusso a tanti altri, ma, come dice il pensatore Nietzsche "se guardi a lungo nell'abisso, anche l'abisso guarderà dentro di te", quindi meglio prevenire certe situazioni, o perlomeno non esagerare. Dico questo perchè ritengo che tutto ciò che è necessario per essere liberi si trovi nell'uomo stesso, come essere individuale e al tempo stesso in un certo senso co-creatore dell'universo insieme a tutte le altre creature."

    Era quello che intendevo io .... che se ti aggiri nelle fogne , è quasi scontato incontrare i ratti ed al massimo puoi aspirare a conoscerne il capo :D .
    Così è pure vero che siamo co-creatori dell' universo insieme ad altre creature ; relazionandoci con forze di cui non possiamo comprendere appieno la loro natura , visto la nostra umana . E' una questione di livelli di coscienza ed il fatto che non si notino quelle superiori , non significa che non esistano o che loro non notino noi .....

    Come vedi , anche nel nostro caso , le anime comunicano e lo fan pure bene , il problema semmai nasce nel codificare questa comunicazione, direi umanizzarla :D , ma in genere lo si supera facilmente quando si vuol cercare una strada che unisca .... pure le idee ..
    Stammi bene , ciao !

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  7. Beh io non penso di essermi "aggirata nelle fogne"... Poi credo che se gli esseri buoni esistono, non hanno interesse a fare volontariato intergalattico.. Quindi mettiamoci la via sotto i piedi e soprattutto capiamo che le risposte non verranno da qualcun altro, ma da dentro di noi!

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  8. Se dici che "credi" esistano esseri buoni , ma non siano interessati a far volontariato , è solo un tuo parere personale che non rispecchia per forza la realtà , ma tuttavia rappresenta la TUA realtà, riducendo il tutto al volere vedere un' energia positiva come un alieno classico .
    Non hai certezze in tal senso , ma vuoi mettere la via sotto i piedi ed escludere tale possibilità a priori ? Le risposte nascono da noi , ma solo se cerchiamo veramente e nessuno ha mai detto che te le danno gli altri , tantomeno i buoni, lo stai dicendo te , autolimitandoti di conseguenza e assumendo una posizione sulla difensiva .

    I miei interventi erano solo per spronarti alla continua ricerca della verità ; non devo aggiungere altro , nè tantomeno convincerti delle mie idee .
    Per il resto , ti auguro buona fortuna !
    Ciao

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  9. Se escludo tale possibilità, è perchè ho avuto esperienza di questi esseri, ma non mi è stata utile ai fini della conoscenza e del mio percorso interiore... Anche se scrivo in termini piuttosto semplici (cosa che i lettori gradiscono molto) perchè è necessario per farmi comprendere, o evito cose che non mi sono state utili, è perchè in questo blog non ho intenzione di filosofeggiare sui massimi sistemi dell'universo interrogandomi su quale entità è amica di chi, su quante migliaia di anni ha l'universo e su quanti "peli nel deretano" abbiano tutte le altre creature esistenti, perchè sono sicura che ce ne sono tante, oltre a quelle che io nella mia limitatezza ho esperito... Ma dare un contributo concreto, a tutte quelle persone che vogliono lottare e recuperare la propria libertà partendo dalle cose più piccole e "banali" sino alla libertà dagli alieni e di se stessi.
    Per quanto riguarda me, io non ho alcun interesse nell'indagare su quelle cose, in primis perchè indagare significa esporsi a rischi, e anche perchè io la mia coscienza da questo punto di vista, non solo per questa vita ma per l'eternità, sento di averla già acquisita, e non riesco a trovare paroloni o romanzi per descrivere appieno ciò che ho provato e ciò che provo, perchè non esistono. Quindi... Cosa vuoi di più dalla vita quando ti senti così? Auguro buona fortuna anche a te :-) Ciao

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